Non ho idea di come imposterò questo blog, penso che alcune cose vengano da se con il tempo, quello che mi preme al momento e poter iniziare a scrivere dei libri.
Avevo poco meno di 8 anni quando lessi il mio primo libro, una sintesi dei "Promessi Sposi", una lettura particolare per una bambina, ma ero rimasta affascinata dalla copertina e come avrete modo di notare andando avanti nel tempo, io sono facilmente influenzabile dai colori.
Dopo di allora ci misi un pò prima di riprendere un libro in mano, non penso sia difficile capire quanto una lettura come i promessi sposi possa affascinare e allo stesso tempo, in tutta sincerità, stancare. Intorno ai 10 anni mia madre mi regalò "Una Ragazza acqua e sapore" L. Alcott, si lei che ha segnato l'adolescenza di molti giovani, un pò come la Meyer oggi, anche se la qualità dei libri e la loro consistenza è ben diversa, ma non vi dirò chi delle due a mio avviso è migliore dell'altra, perchè nello scrivere non so se vi sia un "migliore", ma solo "scrittori" e "geni".
In definitiva, inizia così la mia grande passione per i libri. Sono costantemente alla ricerca di nuove letture, di bouquet di nere lettere che mi diano emozioni semplici o complesse.
Ho un brutto vizio, se così possiamo dire, non giudico mai un libro dai commenti altrui e questo è un consiglio che voglio dare a tutti.
I gusti delle persone non sono tutti uguali, per fortuna direbbe qualcuno, eppure la società di oggi si lascia molto influenzare dalla "Critica" che, circa, l'80% delle volte non incarna il pensiero del consumatore, come se i libri dovessero leggerli solo loro, ma non voglio aggiungere altro, finirei per levarmi il gusto di dibattere in seguito di questo succulento argomento.
Siete stanchi? Quanti avranno letto queste scarne righe che ho scritto? Non ho idea e seppur i numeri siano una mia altra grande passione, in questo caso non voglio buttarli nel calderone.
Nella speranza di non avervi annoiato, vi lascio i miei auguri di una lieta giornata.